Biblioteca Vivente a scuola è un progetto pluriennale rivolto ai ragazzi delle scuole superiori veronesi.
L’intero percorso è stato studiato, nei contenuti e nei metodi, per attivare modalità di pensiero complesso e stimolare alla espressione di contributi personali nel rispetto democratico delle idee altrui.
Il tema è stato coniugato attraverso una varietà di attività, di linguaggi e di tecniche: i giochi d’aula soprattutto di ruolo e simulazione, la lettura e l’ascolto, il brainstorming e la riflessione individuale, l’analisi e il confronto a coppie e in gruppo, la discussione in cerchio e la metacognizione.
IL PROGETTO IN CLASSE
Il progetto prevede varie ore di laboratorio focalizzate sull’utilizzo del metodo Philosophy for Children/Community (P4C) quale percorso preparatorio, in orario scolastico, in aggiunta all’esperienza della Biblioteca Vivente. La finalità principale è quella di promuovere nelle scuole un processo di formazione sulla base della volontà di conoscere e ascoltare.
Si è proposto ai ragazzi l’approfondimento del tema centrale del progetto, cioè
– la presa di coscienza delle cornici culturali di cui siamo parte
– la presa di coscienza della presenza nell’ambiente in cui viviamo e in noi stessi di stereotipi e pregiudizi, che spesso condizionano le nostre scelte e le nostre relazioni interpersonali
– la presa di coscienza del loro possibile superamento e delle strategie per metterlo in atto.
Il tema di fondo è stato affrontato attraverso una proposta articolata di aspetti da analizzare: da questioni di principio a esigenze e interessi particolari; da opinioni soggettive a situazioni oggettive; dalla ricerca della propria identità ai condizionamenti; dalla questione dei diversi punti di vista al conformismo e alla omologazione; dalla gestione dei conflitti alla tolleranza; dai criteri etici che ci guidano nelle azioni all’idea di uomo e di società che abbiamo interiorizzato; dal giudicare dall’apparenza all’immedesimarsi nel pensiero e nelle storie degli altri; dallo scontro tra ideologie all’incontro tra persone.
All’interno del percorso gli studenti incontreranno, in una lettura a tu per tu, il “libro vivente” da loro stessi scelto all’interno di un catalogo di titoli proposti. Questa esperienza darà loro modo di confrontarsi direttamente con chi il pregiudizio lo vive o lo ha vissuto sulla propria pelle.
I PROTAGONISTI DI QUESTE EDIZIONI
Ecco l’elenco degli Istituti veronesi che sono stati coinvolti nel progetto con alcune delle loro classi:
– Istituto Professionale Scaligera Formazione
– Istituto Salesiano San Zeno
– Istituto Superiore Statale “Michele Sanmicheli”
– Istituto Tecnico Commerciale “Lorgna Pindemonte”
– Istituto Tecnico Industriale Statale “Guglielmo Marconi”
– Istituto Tecnico Statale “Marco Polo”
– Liceo Statale delle Scienze Umane “Carlo Montanari”
– Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei”
– Liceo Scientifico Statale “Girolamo Fracastoro”
– Liceo Scientifico Statale “Niccolò Copernico”
– Liceo Ginnasio Statale “Scipione Maffei”
APPROFONDIMENTO
La nostra scuola di Elvira Marinelli, collaboratrice per il progetto Biblioteca Vivente a Scuola
MEDIA
Nella sezione Media, potete trovare alcuni dei materiali utilizzati nelle classi e spunti bibliografici e cinematografici.